The Aviator
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The Aviator è un film del 2004 diretto da Martin Scorsese, dedicato alla vita della leggenda americana Howard Hughes, fortunato produttore cinematografico ed aviatore, che riuscì a creare un proprio impero ad Hollywood ed a realizzare azzardatissimi progetti aeronautici, investendo nell'impresa i capitali lasciatigli alla morte dal padre.
Indice |
Trama
Howard Hughes, giovane erede della compagnia petrolifera "Hughes Tool Co." si trasferisce a Hollywood giovanissimo per girare Gli angeli dell'inferno, un kolossal sulla prima guerra mondiale che gli costerà una fortuna, ma in cui dispiega tutta la sua folle passione e preparazione per l'aeronautica. È un magnate, l'uomo più ricco d'America, e negli anni successivi continuerà a coltivare con sfarzo le sue ossessioni: gli aerei, che costruisce in modelli sempre più avveniristici, il cinema, e le donne, conquistando una dopo l'altra Jean Harlow, Katharine Hepburn, Ava Gardner e molte altre stelle dell'epoca. Ma, pur potendo avere tutto, Hughes è anche un uomo malato: ha la fobia dei germi e delle manie ossessive-compulsive che lo mettono in crisi. Hughes si reclude per mesi, nudo e armato solo di kleenex, nel suo studio. Ne esce solo per difendersi dalle accuse del senatore Brewster sulle attività illecite della sua compagnia. Davanti alla commissione indetta Hughes ribatte colpo su colpo, perché non è mai stato un bugiardo. Poi collauda con successo l'Hercules, il più grosso idrovolante mai costruito, prima di tornare ad essere definitivamente vittima delle malattie che lo attanagliano.
Cast
- Per il ruolo di Hughes fu considerato anche Jim Carrey. DiCaprio fu candidato all'Oscar migliore attore protagonista e premiato con un Golden Globe.
- Scorsese ha voluto che la Blanchett guardasse 15 film di Katharine Hepburn per imparare il suo modo di fare e le sue pose.
- Il regista Martin Scorsese appare in un cameo nel film: durante la sera della prima dell'uscita del film di Hughes, davanti al cinema, sul tappeto rosso, è l'uomo alle spalle di Di Caprio, in smoking e capelli ingelatinati che spinge una donna davanti a sé.
- Thelma Schoonmaker (addetta al montaggio del film) compare in un cameo come una delle collaboratrici di Howard Hughes per Gli angeli dell'inferno.
- In una scena di Cate Blanchett, che interpreta Katharine Hepburn, saluta la sua famiglia, parla dello zio Willie. Questo fa riferimento allo zio Willie di The Philadelphia Story (1940), dove recitava appunto Katharine Hepburn.
Distribuzione
Incassi
Il film è costato 110 milioni di dollari, il film ha avuto un incasso globale di circa 213 milioni di dollari, 102.610.330 di dollari negli USA[1]
Critica
Nel film si segnala la mancanza di approfondimento dei lati più negativi di Hughes,[2] mentre si osserva una delusione delle attese come nel precedente Gangs of New York.[3]
Riconoscimenti
- 2005 - Premio Oscar
- Nomination Miglior film a Michael Mann e Graham King
- Nomination Migliore regia a Martin Scorsese
- Nomination Miglior attore protagonista a Leonardo DiCaprio
- Nomination Miglior attore non protagonista a Alan Alda
- Nomination Migliore sceneggiatura originale a John Logan
- Nomination Miglior sonoro a Tom Fleischman e Petur Hliddal
- 2005 - Golden Globe
- Nomination Migliore regia a Martin Scorsese
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Cate Blanchett
- Nomination Migliore sceneggiatura a John Logan
- 2005 - Premio BAFTA
- Miglior film a Michael Mann, Sandy Climan, Graham King e Charles Evans Jr.
- Miglior attrice non protagonista a Cate Blanchett
- Migliore scenografia a Dante Ferretti
- Miglior trucco a Morag Ross, Kathryn Blondell e Sian Grigg
- Nomination Migliore regia a Martin Scorsese
- Nomination Miglior attore protagonista a Leonardo DiCaprio
- Nomination Miglior attore non protagonista a Alan Alda
- Nomination Migliore sceneggiatura originale a John Logan
- Nomination Migliore fotografia a Robert Richardson
- Nomination Migliori costumi a Sandy Powell
- Nomination Miglior montaggio a Thelma Schoonmaker
- Nomination Miglior sonoro a Tom Fleischman, Petur Hliddal, Philip Stockton e Eugene Gearty
- Nomination Migliori effetti speciali a Robert Legato, Peter G. Travers, Matthew Gratzner e R. Bruce Steinheimer
- Nomination Miglior colonna sonora a Howard Shore
- 2004 - Screen Actors Guild Award
- Miglior attrice non protagonista a Cate Blanchett
- Nomination Miglior cast
- Nomination Miglior attore protagonista a Leonardo DiCaprio
- 2005 - MTV Movie Award
- Migliore performance maschile a Leonardo DiCaprio
- Nomination Miglior sequenza d'azione (L'incidente Aereo su Beverly Hills)
- 2005 - Satellite Award
- Migliori effetti speciali a Robert Legato, Peter G. Travers, Matthew Gratzner e R. Bruce Steinheimer
- Nomination Miglior film drammatico
- Nomination Migliore regia a Martin Scorsese
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Cate Blanchett
- Nomination Migliore sceneggiatura originale a John Logan
- Nomination Migliore fotografia a Robert Richardson
- Nomination Migliore scenografia a Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo
- Nomination Migliori costumi a Sandy Powell
- Nomination Miglior montaggio a Thelma Schoonmaker
- Nomination Miglior sonoro a Tom Fleischman, Petur Hliddal, Philip Stockton e Eugene Gearty
- Nomination Miglior colonna sonora a Howard Shore
- 2005 - Critics' Choice Movie Award
- Migliore regia a Martin Scorsese
- Miglior colonna sonora a Howard Shore
- Nomination Miglior film
- Nomination Miglior attore protagonista a Leonardo DiCaprio
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Cate Blanchett
- Nomination Migliore sceneggiatura a John Logan
Note
- ↑ (EN) The Aviator. Mojo Box Office. URL consultato il 17-09-2011.
- ↑ Morando Morandini, Laura Morandini, Mauro Tassi, Zanichelli, 2010, Il Morandini 2010, pag 133. ISBN 978-88-08-301765
- ↑ Pino Farinotti, Rossella Farinotti, Newton Compton, 2009, Il Farinotti 2010, pag 202. ISBN 978-88-541-1555-2
Collegamenti esterni
Scheda su The Aviator dell'Internet Movie Database
