Il padrino - Parte III

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Il padrino - Parte III (1990)
The Godfather: Part III | USA
regia di Francis Ford Coppola
166 min | colore | gangster, drammatico

scritto da Francis Ford Coppola
Mario Puzo

soggetto Mario Puzo
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Interpreti e personaggi
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Doppiatori originali
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Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
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Doppiatori italiani
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Doppiaggio italiano: C.D.C.
Direzione del doppiaggio: Manlio De Angelis
Adattamento dialoghi italiani: Alberto Piferi
Assistente al doppiaggio: Daniela Losavio
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Fonico di mix: {{{fonicomix}}}
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Edizione italiana: {{{edizioneitaliana}}}
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Effetti speciali a cura di {{{effettispeciali}}}
Montaggio di {{{montatore}}}
Scenografie a cura di {{{scenografo}}}
Premi:
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Fotografia di Gordon Willis
Musiche di Carmine Coppola
Effetti speciali a cura di Industrial Light & Magic
Montaggio di {{{nomemontatore}}}
Scenografie a cura di Dean Tavoularis
Premi:
*7 nomination agli Oscar 1991 ed ai Golden Globe




« La politica e i criminali sono la stessa cosa. »
(Michael Corleone a Don Tommasino)

Il padrino - Parte III (The Godfather: Part III) è un film del 1990 diretto da Francis Ford Coppola, secondo sequel de Il padrino dopo Il padrino - Parte II.

Indice

Trama

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Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

New York, 1979.

Michael Corleone, da anni tornato a New York, è ormai miliardario, e gode della fama di una persona rispettabile. Indebolito dal diabete, è impegnato in una sincera attività volta a guadagnarsi onorabilità sociale e a estraniare definitivamente la propria famiglia dal mondo della Mafia. L'ex boss è impegnato a garantire la sicurezza di sua figlia Mary, presidente onorario della "Fondazione Vito Andolini Corleone", impegnata nell'opera di rinascita culturale e sociale della Sicilia, e nella scelta di un successore. Cerca invano di convincere il figlio Anthony Vito a lavorare con lui, ma il figlio, con l'appoggio della madre, sceglie di intraprendere la carriera di cantante lirico. Appoggiato dalla zia Constanzia (Connie), sorella di Michael, il nipote Vincent Mancini, figlio illegittimo di Sonny e irascibile e violento come il padre, entra al servizio dello zio.

Ricevuta dall'Arcivescovo Gilday una bolla papale con un titolo onorifico conferitogli da Papa Paolo VI in virtù delle sue opere benefiche, Michael investe seicento milioni di dollari nella Banca Vaticana, per entrare nella Internazionale Immobiliare e assumerne il controllo. La società è controllata dal Vaticano insieme ad altri ed è un affare assai lucroso che gli assicurerebbe un enorme patrimonio. Tale investimento serve all'Arcivescovo Gilday per evitare il rischio di una bancarotta fraudolenta causata dalle manovre di un gruppo di avidi uomini d'affari cattolici, tra i quali il banchiere svizzero Frederick Keinszig, e soprattutto Licio Lucchesi, un uomo corrotto del governo che in segreto controlla gli alti vertici del potere italiano.

Michael scopre ben presto di trovarsi in un brutto impiccio. Forze occulte pongono ostacoli alla sua presa di controllo dell'Internazionale Immobiliare e Joey Zasa, un boss mafioso di New York, tenta di assassinarlo insieme ad altri capi mafiosi durante una riunione ad Atlantic City, nel New Jersey, la capitale del gioco d'azzardo, dopo che ha annunciato di volersi ritirare dal gioco, per dedicarsi ai suoi nuovi affari, completamente legali e puliti. Mentre Michael ha una grave crisi diabetica, Vincent, con l'approvazione della zia Connie, uccide Joey Zasa, e la situazione della malavita newyorkese precipita nel caos.

Giunto a Palermo per assistere al debutto nell'opera di Anthony, Michael scopre tramite Vincent, che ha finto di volerlo tradire, che Don Altobello era complice di Zasa ed è amico di Lucchesi, il quale vuole impedirgli di entrare nella Internazionale Immobiliare per mantenerne il controllo. Il Papa è l'unico che può esprimere il voto decisivo che permetta a Michael di assumere il controllo della società controllata dal Vaticano e alla morte di Paolo VI Michael scopre che il nuovo papa, Giovanni Paolo I, ha deciso di ratificare il contratto con la famiglia Corleone, ma che nel contempo è in previsione un suo assassinio a breve termine.

Anche la vita di Michael è in pericolo, poiché Altobello assolda un sicario siciliano (Mosca) per ucciderlo. Quando Don Tommasino, suo vecchio amico e protettore, viene assassinato dal sicario, Michael comprende che tutto il suo operato per estraniarsi dal crimine è stato vano. Non potendo proseguire, cede il comando al nipote, che per l'occasione assume il nome di Don Vincenzo Corleone. La sera del debutto di Anthony al Teatro Massimo di Palermo, Vincent manda sicari a eliminare Licio Lucchesi, Frederick Keinszig e l'Arcivescovo Gilday, mentre Connie Corleone avvelena Don Altobello con dei cannoli. Il Papa muore misteriosamente (si suppone per opera dell'arcivescovo). All'uscita del Teatro Massimo, il sicario di Don Altobello quasi riesce a uccidere Michael, eliminando la figlia Mary.

Il film termina mostrando la fine di Michael, ormai anziano, molti anni dopo la morte di Mary, in una villa in Sicilia. Il boss si spegne sereno ma completamente solo e abbandonato da tutti mentre è nella quiete del giardino della meravigliosa villa.

Note

a cura di LoganMcCoy e di Luke

  • Il film è il seguito dei film Il padrino (1972) e Il padrino - Parte II (1974). Al film è poi seguita la miniserie TV L'ultimo padrino (1997).
  • Nel marzo 2008 è prevista la pubblicazione di un cofanetto DVD rimasterizzato dell'intera trilogia: i primi due film della saga sono stati ridoppiati per l'occasione, ma (al momento) questo terzo film sarà inserito nella sua versione italiana del 1990.
  • La VHS originale del film contiene un minidocumentario di nove minuti circa sul film con interventi di Coppola, Pacino, Talia Shire e Mario Puzo, autore del romanzo "Il Padrino" (1969).
  • La voce di Francis Ford Coppola è di Orlando Mezzabotta, quella di Mario Puzo è di Mario Zucca.
  • Corrado Gaipa, che interpretava Don Tommasino nel primo film, doveva avere il ruolo anche in quest'ultima pellicola, ma morì prima dell'inizio della produzione e venne sostituito dall’attore Vittorio Duse.

Edizione italiana

  • Come si può notare, essendo intercorsi più di 15 anni fra Il padrino - Parte II e Il padrino - Parte III, giocoforza alcune delle voci dei personaggi sono cambiate. Il cambiamento più evidente, ma forse anche il migliore, è per il ruolo di Connie Corleone, in questo film con la voce di Anna Rita Pasanisi al posto di Rita Savagnone che l'aveva doppiata nei due film precedenti.
  • Abbiamo poi Sergio Matteucci che sostituisce Antonio Guidi nei panni di Al Neri e Manlio De Angelis che compare nella riproposizione dell'assassinio di Fredo (Il padrino - Parte II) sostituendo Riccardo Cucciolla.
  • Inoltre Cesare Barbetti è rimasto "nel personaggio" - si potrebbe dire - in quanto doppia qui il sostituto di Robert Duvall/Tom Hagen in qualità di segretario dei Corleone, come già aveva fatto con Duvall nei precedenti.

Collegamenti esterni


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