Il diario di Bridget Jones
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Il diario di Bridget Jones è un film del 2001 diretto da Sharon Maguire, basato sul romanzo omonimo di Helen Fielding.
L'attrice Renée Zellweger è stata candidata all'Oscar come miglior attrice protagonista, per la sua interpretazione del personaggio di Bridget Jones.
Il film ha avuto un sequel nel 2005 Che pasticcio, Bridget Jones!, sempre basato su un romanzo della Fielding, e sempre interpretato dalla Zellweger.
Trama
Bridget Jones è una trentenne frustrata, sovrappeso, un po' troppo incline al fumo, all'alcolismo e alle figuracce, con tre migliori amici (Jude, Shazzer e Tom) single come lei. È innamorata del suo capo al lavoro, Daniel Cleaver, brillante e donnaiolo.
Il giorno di Capodanno viene invitata, come ogni anno, al buffet freddo a base di tacchino al curry di sua madre, che tenta in ogni modo di accasarla con "un noiosone di mezza età con i capelli a cespuglio". E' così che fa la conoscenza di Mark Darcy, un avvocato divorziato che si mostra altezzoso e scostante nei suoi confronti. Le sue parole spingono però Bridget a ragionare, e decide di riprendere in mano la sua vita cominciando un diario in cui scrivere tutta la verità su di sé e riproporsi di cambiare.
Collegamenti esterni
- Scheda su Il diario di Bridget Jones dell'Internet Movie Database