L'imbroglio - The Hoax
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[[1970|Anni settanta]]: l'ambizioso scrittore '''Clifford Irving''', stanco di vedersi costantemente rifiutati i suoi lavori e pur di essere pubblicato dall'importante casa editrice "McGraw-Hill", si inventa di aver ottenuto il consenso del celebre ed inarrivabile magnate [[Howard Hughes]] ad essere l'autore della sua biografia. La notizia desta stupore e incredulità, perché in quegli anni Hughes, divenuto una figura leggendaria dell'imprenditoria americana, con contatti tanto importanti quanto segreti sia a [[Hollywood]] sia nell'esercito e nei servizi segreti americani, vittima delle sue eccentriche manie, si era ormai da tempo auto recluso ad una vita solitaria e priva di contatti con il mondo. Per convincere gli editori dell'autenticità del rapporto con Hughes, lo scrittore Irving, spalleggiato dall'amico Dick Suskind, arriva a scrivere lettere autografe imitando perfettamente la grafia del magnate ed a registrare una finta intervista, su cui basa il suo romanzo. | [[1970|Anni settanta]]: l'ambizioso scrittore '''Clifford Irving''', stanco di vedersi costantemente rifiutati i suoi lavori e pur di essere pubblicato dall'importante casa editrice "McGraw-Hill", si inventa di aver ottenuto il consenso del celebre ed inarrivabile magnate [[Howard Hughes]] ad essere l'autore della sua biografia. La notizia desta stupore e incredulità, perché in quegli anni Hughes, divenuto una figura leggendaria dell'imprenditoria americana, con contatti tanto importanti quanto segreti sia a [[Hollywood]] sia nell'esercito e nei servizi segreti americani, vittima delle sue eccentriche manie, si era ormai da tempo auto recluso ad una vita solitaria e priva di contatti con il mondo. Per convincere gli editori dell'autenticità del rapporto con Hughes, lo scrittore Irving, spalleggiato dall'amico Dick Suskind, arriva a scrivere lettere autografe imitando perfettamente la grafia del magnate ed a registrare una finta intervista, su cui basa il suo romanzo. | ||
La prima stesura dell'opera ottiene il consenso e la piena approvazione degli editori, che ormai non dubitano più dell'autenticità dei contatti di Irving con il potente uomo d'affari. Peccato che lo stesso Hughes, con una storica telefonata trasmessa in televisione, smaschererà l'imbroglio di Irving, decretando in questo modo la sua disfatta pubblica. L'impresa dello scrittore avrà ripercussioni disastrose anche sull'amicizia con Suskind e sulla sua vita privata. | La prima stesura dell'opera ottiene il consenso e la piena approvazione degli editori, che ormai non dubitano più dell'autenticità dei contatti di Irving con il potente uomo d'affari. Peccato che lo stesso Hughes, con una storica telefonata trasmessa in televisione, smaschererà l'imbroglio di Irving, decretando in questo modo la sua disfatta pubblica. L'impresa dello scrittore avrà ripercussioni disastrose anche sull'amicizia con Suskind e sulla sua vita privata. | ||
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Versione attuale delle 01:49, 11 gen 2010
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« Basato sua una storia vera. Vi diremmo mai una bugia? » | |
(Tagline del film)
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L'imbroglio - The Hoax è un film del 2006 diretto da Lasse Hallström. La vicenda si basa su fatti reali.
Trama
Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler. |
Anni settanta: l'ambizioso scrittore Clifford Irving, stanco di vedersi costantemente rifiutati i suoi lavori e pur di essere pubblicato dall'importante casa editrice "McGraw-Hill", si inventa di aver ottenuto il consenso del celebre ed inarrivabile magnate Howard Hughes ad essere l'autore della sua biografia. La notizia desta stupore e incredulità, perché in quegli anni Hughes, divenuto una figura leggendaria dell'imprenditoria americana, con contatti tanto importanti quanto segreti sia a Hollywood sia nell'esercito e nei servizi segreti americani, vittima delle sue eccentriche manie, si era ormai da tempo auto recluso ad una vita solitaria e priva di contatti con il mondo. Per convincere gli editori dell'autenticità del rapporto con Hughes, lo scrittore Irving, spalleggiato dall'amico Dick Suskind, arriva a scrivere lettere autografe imitando perfettamente la grafia del magnate ed a registrare una finta intervista, su cui basa il suo romanzo. La prima stesura dell'opera ottiene il consenso e la piena approvazione degli editori, che ormai non dubitano più dell'autenticità dei contatti di Irving con il potente uomo d'affari. Peccato che lo stesso Hughes, con una storica telefonata trasmessa in televisione, smaschererà l'imbroglio di Irving, decretando in questo modo la sua disfatta pubblica. L'impresa dello scrittore avrà ripercussioni disastrose anche sull'amicizia con Suskind e sulla sua vita privata.
Curiosità
- Il film è stato presentato alla prima edizione della Festa del Cinema di Roma, ed è uscito nelle sale italiane il 20 ottobre 2006.
- Howard Hughes è stato anche ispiratore del film di Martin Scorsese The Aviator, dove il suo personaggio viene incarnato da Leonardo DiCaprio.
- Prendendo spunto dai molti misteri che circondano la vita e la morte di Hughes, ci sono molte altre pellicole che hanno narrato vicende che lo vedono come protagonista. Tra queste, il film fantasy super-eroistico Le avventure di Rocketeer, dove il personaggio di Hughes è interpretato da Terry O'Quinn, e la commedia Una volta ho incontrato un miliardario, diretta da Jonathan Demme, in cui Hughes ha il volto di Jason Robards
- Il vero Clifford Irving partecipò al documentario di Orson Welles F come Falso.
Collegamenti esterni
- Scheda su L'imbroglio - The Hoax dell'Internet Movie Database