Lasciami entrare
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− | '''''Lasciami entrare''''' ([[lingua svedese|svedese]]: ''Låt den rätte komma in'', in inglese: ''Let the Right One In'') è un film horror diretto da [[Tomas Alfredson]], adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di John Ajvide Lindqvist, che è anche autore della sceneggiatura. Il film ha vinto numerosi premi tra cui un ''Best Narrative Feature'' al [[Tribeca Film Festival]]. | + | '''''Lasciami entrare''''' ([[lingua svedese|svedese]]: ''Låt den rätte komma in'', in inglese: ''Let the Right One In'') è un [[film]] [[horror]] del [[2008]] diretto da [[Tomas Alfredson]], adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di John Ajvide Lindqvist, che è anche autore della sceneggiatura. Il film ha vinto numerosi premi tra cui un ''Best Narrative Feature'' al [[Tribeca Film Festival]]. |
− | Il film è stato distribuito nelle sale italiane il 9 gennaio 2009. | + | Il film è stato distribuito nelle sale italiane il 9 gennaio [[2009]]. |
==Trama== | ==Trama== |
Versione delle 15:29, 23 feb 2015
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Lasciami entrare (svedese: Låt den rätte komma in, in inglese: Let the Right One In) è un film horror del 2008 diretto da Tomas Alfredson, adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di John Ajvide Lindqvist, che è anche autore della sceneggiatura. Il film ha vinto numerosi premi tra cui un Best Narrative Feature al Tribeca Film Festival.
Il film è stato distribuito nelle sale italiane il 9 gennaio 2009.
Indice |
Trama
1981, in una fredda notte di Stoccolma, Oskar, un ragazzino di 12 anni maltrattato e picchiato dai compagni di scuola nell'indifferenza di fatto sia della madre sia del padre, conosce Eli, una strana ragazzina dai lineamenti gitani, che si è trasferita da poco nel suo quartiere con un uomo di mezza età, di nome Håkan. A Blackeberg, quartiere dove abitano, iniziano a verificarsi efferati e misteriosi omicidi, che gettano nel terrore l'intera comunità. Oskar rimane affascinato dagli omicidi, manifestando pensieri funesti sperando che l'autore o gli autori possano punire i bulli che gli rendono la vita da sempre impossibile: egli stesso proprio di questi ultimi aveva mutuato e provava allo specchio gli atteggiamenti. Nel frattempo l'amicizia tra Eli e Oskar si fa sempre più profonda, nonostante la ragazzina manifesti un lato inquietante, che la porta ben presto a svelare la propria natura di vampira: senza temere il freddo, esce solo di notte e assale la gente per procurarsi il sangue. Ben presto la situazione diverrà insostenibile per entrambi: Oskar perché sempre più vessato, Eli perché avendo perso il padre, "servitore umano" deve assumersi sempre più i rischi necessari per la sopravvivenza. Eli e Oskar si mettono insieme. Eli alla fine del film ucciderà i bulli che tormentano il suo ragazzo Oskar. il film si conclude con Oskar che parte in treno per andare a viver col padre e Eli va con lui nascosta in un bagaglio per proteggersi dai raggi del sole.
Distribuzione
Il film è stato presentato per la prima volta il 26 gennaio 2008 al festival del cinema di Göteborg, successivamente è stato presentato in molti festival in giro per il mondo, guadagnandosi di volta in volta, premi e critiche favorevoli. Negli Stati Uniti è stato distribuito con una restrizione di tipo R, a causa di alcune scene sanguinose e violente e per alcune immagini di breve nudità.
In Italia, dopo essere stato presentato al Torino Film Festival, è uscito nelle sale il 2 gennaio 2009 distribuito dalla neonata Bolero Film La Bolero ha scelto il film di Alfredson, assieme a L'ospite inatteso di Tom McCarthy, per iniziare la propria attività nella distribuzione cinematografica.[1]
Remake
Nel 2010 è stato realizzato un remake in lingua inglese, frutto dell'accordo tra Overture Films e Hammer Films. Il film, intitolato Blood Story (Let Me In), è diretto da Matt Reeves e ha per protagonisti Kodi Smit-McPhee e Chloë Moretz.
Note
- ↑ Nasce la Bolero Film. giornaledellospettacolo.it. URL consultato il 23-11-2008.
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale
- (EN) Sito ufficiale
- Template:Se Sito ufficiale
- Scheda su Lasciami entrare dell'Internet Movie Database