La notte dei morti viventi (film 1968)

Da Enciclopedia del Doppiaggio.it.


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La notte dei morti viventi (1968)
Night of the Living Dead | USA
regia di George A. Romero
96 min | B/N | Horror
una produzione Karl Hardman, Russell Streiner
scritto da John A. Russo, George A. Romero

soggetto John A. Russo, George A. Romero
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Interpreti e personaggi
Doppiatori originali
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Doppiatori italiani
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Doppiaggio italiano: SAS (1970)
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Fotografia di George A. Romero, Joseph Unitas
Musiche di AA.VV., Karl Hardman, Marilyn Eastman, George A. Romero
Effetti speciali a cura di Tony Pantanello, Regis Survinski
Montaggio di John A. Russo, George A. Romero
Scenografie a cura di '
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La notte dei morti viventi (Night of the Living Dead) è un film del 1968 diretto da George A. Romero e interpretato da Duane Jones, Judith O'Dea e Karl Hardman.

Alla sua uscita è diventato un vero e proprio cult, incassando 18 milioni di dollari in tutto il mondo. Tuttavia il film ha ricevuto diverse critiche negative a causa del contenuto di scene esplicite (mentre in Italia fu recensito con sorprendente ed acuta positività da molti critici), finché non è stato selezionato dalla Library of Congress per la preservazione nel National Film Registry come film esteticamente "significativo". A causa di un errore commesso dal distributore il film è diventato di pubblico dominio. La storia segue i personaggi Ben (Duane Jones) e Barbra Huss (Judith O'Dea) insieme ad altre altre cinque persone intrappolate nella casa colonica di un cimitero della Pennsylvania, che pullula di "morti viventi". La notte dei morti viventi è stato il primo film della tetralogia dei morti viventi diretta da Romero, inoltre ne sono stati realizzati due remake.

Durante le riprese il film non aveva ancora il titolo attuale e si chiamava Night of the Flesh Eaters (cambiato poiché era troppo simile a quello del film The Flesh Eaters),[1] mentre sul copione era intitolato Monster Flick.

Il film è stato oggetto di diverse interpretazioni, alcuni ci hanno visto una metafora della guerra fredda (con gli zombi che rappresenterebbero i sovietici), altri invece una metafora della guerra del Vietnam; secondo alcuni critici il film tratterebbe inoltre tematiche quali la libera circolazione di armi e il razzismo negli USA.

Indice

Trama

In una località rurale della Pennsylvania, Barbara (Judith O'Dea) e suo fratello Johnny (Russell Streiner) sono in visita alla tomba del non troppo amato padre, quando, improvvisamente, vengono assaliti da uno strano uomo, che nonostante i movimenti lenti e impacciati, riesce a uccidere Johnny[2]. Barbara fugge in preda al panico e giunge in una casa di campagna, nella quale cerca rifugio. Qui trova solo il cadavere in decomposizione della precedente proprietaria. Il telefono è isolato e sembra non esserci speranza, quando ad un tratto un uomo irrompe in casa. Il suo nome è Ben (Duane Jones) e grazie ai suoi nervi saldi, organizza una difesa contro gli strani esseri che si stanno radunando intorno all'abitazione...

Influenze

Con La notte dei morti viventi George Romero ha rivoluzionato il cinema horror. Il giornalista Almar Haflidason della BBC è convinto che «questo film abbia cambiato il modo di fare film horror».[3] Gli zombie presenti in film precedenti a questo (come L'isola degli zombies o Ho camminato con uno zombie) avevano a che fare con stregoni e riti vudù ed erano solitamente ambientati nei Caraibi.

Anche se Romero non ha mai utilizzato il termine "zombie" si deve a lui l'idea di farli diventare mostri cannibali risvegliati per un misterioso virus e in seguito tutti i film sui morti viventi hanno ripreso queste caratteristiche.[4] Da ricordare tra i vari film con questa tematica ci sono Zombi 2 (1979), Virus - L'inferno dei morti viventi (1980), Il ritorno dei morti viventi (1985), Dimensione terrore (1986) o anche la serie di videogiochi Resident Evil (da cui è stata tratta la saga cinematografica); esempi di parodie sono L'alba dei morti dementi (2004) e alcuni episodi dei cartoni animati I Simpson e South Park.

Revisioni

Il primo cambiamento apportato a La notte dei morti viventi consiste nella colorazione avvenuta per mano dei distributori in home video. Gli Hal Roach Studios realizzarono la prima versione colorata del film nel 1986 con zombie di colore verde. In seguito, nel 1997, la Anchor Bay Entertainment realizzò la versione con la pelle di colore normale. Nel 2004 la Legend Film produsse una propria versione distribuita dalla 20th Century Fox.

Lo sceneggiatore John Russo rilasciò nel 1999 Night of the Living Dead: 30th Anniversary Edition, una nuova versione del film per la quale filmò nuove scene e cambiò la colonna sonora con una composta da Scott Vladimir Licina. Russo, in un'intervista a Fangoria, spiega che così il film «funziona meglio del precedente».[5] La rivista Entertainment Weekly sostiene che tra Russo e Romero non scorre cattivo sangue anche se Romero non avrebbe voluto cambiare nulla ne La notte dei morti viventi.[6]

Sono stati girati due remake del film. Il primo nel 1990 da Tom Savini. La nuova Barbara aveva diverse caratteristiche rispetto a quella presente nel film originale. Il critico Barry Grant sostiene che Barbara è stata resa più forte per cambiare la visione stereotipata della donna del primo film. Il secondo remake fu girato in 3D ed è uscito nel 2006 con il titolo di Night of the Living Dead 3D. La trama ha più in comune con il film del 1968 che con quello di Savini. Romero ha partecipato come produttore esecutivo al film di Savini mentre non ha partecipato alla realizzazione dell'altro film.[7]

Il 26 ottobre 2006 ci fu la prima rappresentazione teatrale allo Stella Adler di Hollywood. Lo spettacolo fu prodotto dalla Gangbusters Theatre Company, riscritto da Leon Shanglebee e diretto da Christian Levatino.[8]

Copyright

La notte dei morti viventi è diventato di pubblico dominio poiché la casa di distribuzione, la Walter Reade Organization, non mise l'avviso del copyright sulla pellicola, cosa necessaria nel 1968 per mantenere il copyright. Questo avviso era stato messo dalla Image Ten nei titoli di testa della versione col titolo Night of the Flesh Eaters. Quando fu cambiato il titolo fu rimosso anche l'avviso.

Per questo motivo il film è venduto in home video da vari distributori. Nell'Internet Movie Database vi sono 23 copie diverse in DVD e 19 in VHS.[9] Il film può essere anche scaricato gratuitamente da siti internet quali Google Video e Internet Archive.[10][11] Attualmente è il secondo film più scaricato dall'Internet Archive.[12]

Sequel

La notte dei morti viventi è il primo di sei film diretti da George Romero sugli zombie. A questo seguirono Zombi (1978), Il giorno degli zombi (1985), La terra dei morti viventi (2005), Diary of the Dead - Le cronache dei morti viventi (2007) e Survival of the Dead - L'isola dei sopravvissuti (2009). L'elemento comune ai film è l'arrivo dei morti viventi e il disperato tentativo dell'uomo di fermarli, tuttavia va operata una distinzione in due saghe, poiché Diary of the dead e Survival of the dead sono slegati dai precedenti quattro film e fanno parte di un nuovo universo narrativo. In ciascun capitolo della serie Romero opera una critica verso elementi propri del periodo nel quale sono stati prodotti. Sono stati realizzati anche due remake: il primo nel 1990 da Tom Savini (La notte dei morti viventi) ed il secondo nel 2006 da Jeff Broadstreet (La notte dei morti viventi 3D).

Lo stesso anno de Il giorno degli zombi, uscì Il ritorno dei morti viventi basato su un libro di John Russo e nacque così una continuità alternativa a quella di Romero. Il film ebbe tre seguiti cinematografici e uno televisivo. Romero intraprese una battaglia legale contro Il ritorno dei morti viventi accusando Russo di aver copiato parte del titolo e del film e plagiato lo slogan "When there is no room in hell ... the dead will walk the earth" ("Quando non ci sarà più posto all'inferno... i morti cammineranno sulla terra"); Romero ottenne l'immediata cessazione della campagna pubblicitaria di Russo ma il film non venne ritirato.

Apocrifi

Simili solo nel titolo i film splatter diretti da Lucio Fulci: Zombi 2 (1979), Zombi 3 (1988) e After Death (Oltre la morte) (1989) di Claudio Fragrasso.

Dato il buon successo riscontrato dal filone avviato con Zombi di Romero e Zombi 2 di Fulci, i distributori italiani cercarono di sfruttare la serie degli zombi distribuendo nel circuito cinematografico alcuni film con il nuovo titolo Zombi 3. Il film diretto nel 1974 da Jorge Grau, Non si deve profanare il sonno dei morti venne rititolato Da dove vieni? nel 1976 e Zombi 3 nel 1981.[13] Anche il noto Zombi Holocaust, diretto da Marino Girolami che mescola il genere dello zombi movie con quello del cannibal movie è conosciuto in America con il titolo Zombie 3.[14] Sempre nel 1981 in Italia venne distribuito il film Le notti del terrore diretto da Andrea Bianchi; il film successivamente è stato distribuito in versione DVD dalla "Italian Shock DVD" nei Paesi Bassi con il titolo Zombi 3.[15] Infine il noto Rabid - Sete di sangue diretto da David Cronenberg, circolò rieditato in alcune sale dell'Italia Meridionale, soprattutto a Napoli e nella provincia, come Zombi 3.[16]

Tutti questi film comunque non hanno niente a che vedere con i film di Fulci e Romero.

Note

  1. Frightful facts su House of Horrors
  2. L'assalitore è il primo zombie della storia del cinema, come riportato su Zombie Number One - il sito ufficiale di Bill Hinzman per l'appunto interpretato da Bill Hinzman, al secolo S. William Hinzman, lo "zombie del cimitero".
  3. Articolo di Almar Haflidason disponibili qui
  4. Andrew Tudor, Monsters and Mad Scientists: A Cultural History of the Horror Movie (Oxford, Eng.: Blackwell Publishing, 1989), p. 101
  5. Numero 179 di Fangoria disponibile qui
  6. Articolo di Entertainment Weekly disponibile qui
  7. Sito ufficiale: Night of the Living Dead 3D. URL consultato il 13 giugno 2007.
  8. La notte dei morti viventi su Plays 411
  9. Pagina Merchandise su IMDb
  10. La notte dei morti viventi su Google Video
  11. La notte dei morti viventi su Internet Archive
  12. Internet Archive: Movies. URL consultato il 12 giugno 2007.
  13. (EN) Release dates for: Non si deve profanare il sonno dei morti. IMDb. URL consultato il 13 marzo 2012.
  14. (EN) Release dates for: Zombi Holocaust. IMDb. URL consultato il 14 marzo 2012.
  15. (EN) ZOMBIE 3 (Le Notti del Terrore). Rarehorrordvds.com. URL consultato il 13 marzo 2012.
  16. Domenico Cammarota, Storia del cinema dell'orrore: 1976 - 1993, Fanucci Editore, 1993. 503

Collegamenti esterni

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