Mamma, ho riperso l'aereo - Mi sono smarrito a New York

{{{immagine2}}} Mamma, ho riperso l'aereo - Mi sono smarrito a New York (1992) Home Alone 2: Lost in New York | USA regia di Chris Columbus 120 min | colore | commedia scritto da John Hughes soggetto John Hughes Current user rating: 40% (2 votes)  You need to enable Javascript to vote Interpreti e personaggi Macaulay Culkin: Kevin McCallister Joe Pesci: Harry Lime Daniel Stern: Marv Merchants Brenda Fricker: Donna dei piccioni di Central Park John Heard: Peter McCallister Catherine O'Hara: Kate McCallister Tim Curry: Hector il concierge Rob Schneider: Cedrick il fattorino Devin Ratray: Buzz McCallister Eddie Bracken: Signor E. F. Duncan Gerry Bamman: Zio Frank McCallister Terrie Snell: Zia Leslie McCallister Kieran Culkin: Fuller McCallister Michael C. Maronna: Jeff McCallister Hillary Wolf: Megan McCallister Maureen Elisabeth Shay: Linnie McCallister Jedidiah Cohen: Rod McCallister Diana Rein: Sondra McCallister Senta Moses: Tracy McCallister Anna Slotky: Brooke McCallister Fred Krause: Ufficiale Cliff Ralph Foody: Gangster Johnny (Tv) Doppiatori italiani Ilaria Stagni: Kevin McCallister Saverio Moriones: Harry Lime Mino Caprio: Marv Merchants Marzia Ubaldi: Donna dei piccioni di Central Park Carlo Valli: Peter McCallister Stefania Patruno: Kate McCallister Massimo Dapporto: Hector il consierge Riccardo Rossi: Cedrick il fattorino Giorgio Milana: Buzz McCallister Pino Ferrara: Signor E. F. Duncan Armando Bandini: Zio Frank McCallister Monica Vulcano: Linnie McCallister Doppiaggio italiano: Dea 5 Direzione del doppiaggio: Silvia Monelli Adattamento dialoghi italiani: Giorgio Piferi Assistente al doppiaggio: Gianna Granieri Sonorizzazione: Fono Roma Film Recording Fotografia di Julio Macat Musiche di Hank Garland, Alan Menken, Eddie Pola, John Williams, George Wyle Montaggio di Raja Gosnell

Mamma, ho riperso l'aereo - Mi sono smarrito a New York (Home Alone 2: Lost in New York) è un film del 1992 diretto da Chris Columbus, sequel di Mamma, ho perso l'aereo. Ha avuto poi due altri seguiti per il circuito home-video, Mamma, ho preso il morbillo (1997), con Alex Linz, e Mamma, ho allagato la casa (2002), con Mike Weinberg nel ruolo che era di Macaulay Culkin.

Trama

Un anno dopo gli eventi del primo film, la famiglia McCallister decide di passare le vacanze natalizie a Miami. Questa volta Kevin non viene "dimenticato" a casa, ma a causa del solito disordine alla partenza il ragazzo sbaglia aereo e sbarca a New York da solo. Mentre i genitori contattano la polizia per le ricerche, Kevin non si sgomenta e dà inizio alle sue avventurose vacanze, complice la carta di credito del padre rimasta a lui. Per cominciare prenota una lussuosa camera al Plaza Hotel (la cui réclame recitava "L'albergo più eccitante di New York").

Facendo una prenotazione a nome di suo padre, soggiorna nell'albergo (spiato dal concierge Hector, sospettoso nei confronti del bambino) concedendosi succulente razioni di gelato e viaggi in limousine alla volta del grande negozio di giocattoli Duncan, a cui lascia una offerta per l'ospedale dei bambini poveri. Davanti al negozio di giocattoli Kevin incontra però i ladri, Harry e Marv, gli stessi che l'anno prima avevano tentato di svaligiargli la casa (evasi dal carcere, durante una rivolta)...

Errori

Nella scena in cui Kevin prenota la stanza al Plaza, egli dice mentre registra la voce "Vorrei prenotare una stanza con un letto molto grande, il televisore e uno di quei piccoli frigoriferi che si aprono con la chiave", ma quando fa sentire la registrazione alla segretaria si sente "Vorrei prenotare una stanza prego, con un letto molto grande, un televisore e uno di quei piccoli frigoriferi che si aprono con la chiave".

Curiosità

• Oltre alla versione cinematografica, è reperibile anche una versione "cut" in cui alcune scene contenenti un linguaggio volgare, vengono tagliate. Viene vistosamente tagliata (vista l'improvvisa interruzione della musica) anche la scena in cui Kevin scatta una foto dall'alto di un grattacielo: una delle due Torri Gemelle.
• Nella scena in cui Kevin chiede un'informazione nella hall dell'albergo, il tizio che gli risponde è il magnate Donald Trump, proprietario del Plaza all'epoca del film.

Collegamenti esterni

• Scheda su Mamma, ho riperso l'aereo - Mi sono smarrito a New York dell'Internet Movie Database