Il castello

Da Enciclopedia del Doppiaggio.it.


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Il castello (2001)
The Last Castle | Stati Uniti d'America
regia di Rod Lurie
131 min | colore | drammatico, azione

scritto da David Scarpa, Graham Yost

soggetto David Scarpa
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Interpreti e personaggi
Doppiatori originali
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Interpreti e personaggi
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Doppiatori italiani
Doppiatori italiani
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Doppiatori trailer
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Doppiaggio italiano: Sefit-CDC
Direzione del doppiaggio: Sandro Acerbo
Adattamento dialoghi italiani: Sandro Acerbo
Assistente al doppiaggio: Emiliana Luini
Fonico di doppiaggio: {{{fonicodoppiaggio}}}
Fonico di mix: {{{fonicomix}}}
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Edizione italiana: {{{edizioneitaliana}}}
Supervisione artistica: {{{supervisioneartistica}}}
Sincronizzazione: {{{sincronizzazione}}}
Fotografia di Shelly Johnson
Musiche di Jerry Goldsmith, Tom Waits
Effetti speciali a cura di '
Montaggio di Michael Jablow, Kevin Stitt
Scenografie a cura di '
Premi:
Fotografia di {{{nomefotografo}}}
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Premi:
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« Signori, propongo di assumere il controllo di questo penitenziario! »
(Eugene Irwin)

Il castello (The Last Castle) è un film del 2001 diretto da Rod Lurie.

Robert Redford interpreta la parte di un ex generale dell'esercito, mandato in un carcere, "il Castello", che è tra le più dure prigioni militari degli Stati Uniti. A capo di questo penitenziario c'è un severissimo e insensibile colonnello, (James Gandolfini) che si vanta di aver mantenuto il carcere in ottime condizioni, avendo ucciso molti detenuti solamente per dimostrare chi comanda.

Trama

Eugene Irwin, popolare Generale dell'Esercito, viene condannato dalla Corte Marziale e mandato in un carcere militare di massima sicurezza; immediatamente tutti i carcerati ex-soldati gli porgono il rispetto che merita un uomo del suo valore. Uno di questi, Aguilar, porge il suo saluto ed omaggio al protagonista nel tipico modo dei soldati, una mano sulla fronte, ma qualsiasi saluto è proibito nel carcere e il direttore/colonnello lascia fuori in cortile il povero Aguilar, tutta la notte, sotto un'incessante pioggia.

Anche se all'inizio il direttore sembra avere grande stima e rispetto del Generale Irwin, man mano che sorgono problemi e battibecchi i due si allontanano sempre di più fino a trovarsi a capo di due fazioni in contrasto. Grazie all'incoraggiamento del generale, i detenuti cominciano a darsi da fare, ricostruendo il vecchio muro del castello, ora interno al carcere. Così il protagonista infonde fiducia agli altri e comincia ad essere veramente rispettato, formando intorno a lui un nuovo battaglione di commilitoni: i carcerati, legati dalla stessa sorte e dall'amicizia.

Naturalmente, tutto ciò non va giù al burbero e dispotico direttore che cerca di sopprimere in qualunque modo questo vigore che in tutti i carcerati prende a crescere sempre di più al fine di raggiungere la vera libertà, e soprattutto giustizia all'interno del carcere...

Curiosità

  • Il film ha vinto il premio "Best Fire Stunt" ai World Stunt Awards del 2002, per la scena in cui sei carcerati vengono travolti dal fuoco scaturito dalla bomba che loro stessi stavano preparando, dopo che questa è stata colpita da un colpo di fucile da una delle guardie.
  • Alcune riprese sono state effettuate presso il "Penitenziario Statale del Tennessee a Nashville.

Collegamenti esterni

  • cinema Portale Cinema: accedi alle voci de enciclopediadeldoppiaggio che trattano di cinema


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