Una pura formalità

Da Enciclopedia del Doppiaggio.it.


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Una pura formalità (1994)
{{{titolooriginale}}} | Italia
regia di Giuseppe Tornatore
108 min | colore | noir
una produzione Mario Cecchi Gori]] e Vittorio Cecchi Gori per Cecchi Gori Group - Tiger Cinematografica - Film Par
scritto da Giuseppe Tornatore

soggetto Giuseppe Tornatore
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Interpreti e personaggi
Doppiatori originali
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Interpreti e personaggi
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Doppiatori italiani
Doppiatori italiani
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Doppiatori trailer
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Doppiaggio italiano: CDC Sefit Group
Direzione del doppiaggio: Cesare Barbetti
Adattamento dialoghi italiani:
Assistente al doppiaggio: Isabella Marucci
Fonico di doppiaggio: Stefano Nissolino
Fonico di mix: Alberto Doni
Sonorizzazione: Fono Roma Film Recording
Edizione italiana: {{{edizioneitaliana}}}
Supervisione artistica: {{{supervisioneartistica}}}
Sincronizzazione: {{{sincronizzazione}}}
Fotografia di Blasco Giurato
Musiche di Andrea Morricone, Ennio Morricone
Effetti speciali a cura di '
Montaggio di Giuseppe Tornatore
Scenografie a cura di Andrea Crisanti
Fotografia di {{{nomefotografo}}}
Musiche di {{{nomemusicista}}}
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Premi:
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Una pura formalità è un film del 1994 diretto da Giuseppe Tornatore.

È stato presentato in concorso al 47º Festival di Cannes.

Trama

In una notte di tempesta, in un bosco echeggia un colpo di pistola. Un uomo corre sotto la pioggia, fino a quando raggiunge una strada ed incontra alcuni gendarmi che gli chiedono i documenti. Frugandosi in tasca si rende conto che probabilmente li ha dimenticati in un'altra giacca. I gendarmi lo conducono quindi presso il loro avamposto. L'uomo si oppone ai militari che non vogliono lasciarlo andare e devono faticare per sedare la sua aggressività. All'arrivo del commissario, questi gli spiega che deve trattenersi solo per una formalità, spiegandogli poi che quella notte, nei dintorni, "è stata uccisa una persona". Alle prime domande lo straniero si presenta come Onoff, scrittore di fama amatissimo dallo stesso commissario, che però non lo riconosce (anzi si fa beffe di lui), in quanto Onoff era conosciuto con una lunga barba. Dopo che lo scrittore stizzito gli cita passi dei suoi libri, il commissario si convince: ma presto il suo entusiasmo, nel trovarsi di fronte il suo scrittore preferito, cede il posto allo zelo con cui inizia un serratissimo interrogatorio sulle ultime 24 ore di Onoff...

Collegamenti esterni

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