Prince of Persia - Le sabbie del tempo (film)

Da Enciclopedia del Doppiaggio.it.


{{{immagine2}}}
Princeofpersialesabbiedeltempofilm.jpg

Prince of Persia: Le sabbie del tempo (2010)
Prince of Persia: The Sands of Time | Stati Uniti
regia di Mike Newell
116 min | colore | avventura, azione, fantastico
una produzione Jerry Bruckheimer
scritto da Jordan Mechner, Carlo Bernard, Doug Miro, Boaz Yakin

soggetto storia e videogioco di Jordan Mechner
Current user rating: 0% (0 votes)

 You need to enable Javascript to vote

Pix.gif
Pix.gif
Pix.gif
Pix.gif
Pix.gif
Interpreti e personaggi
{{{attori}}}
Doppiatori originali
{{{doppiatorioriginali}}}
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
{{{doppiatoriitaliani}}}
Doppiatori italiani
Doppiatori trailer
{{{trailer}}}
Doppiaggio italiano: Dubbing Brothers Int. Italia
Direzione del doppiaggio: Carlo Cosolo
Adattamento dialoghi italiani: Carlo Cosolo
Assistente al doppiaggio: Andreina D'Andreis
Fonico di doppiaggio: Alessio Moncelsi
Fonico di mix: presso Shepperton International
Sonorizzazione: {{{sonorizzazione}}}
Supervisione artistica: Roberto Morville
Sincronizzazione: {{{sincronizzazione}}}
Fotografia di {{{fotografo}}}
Musiche di {{{musicista}}}
Effetti speciali a cura di {{{effettispeciali}}}
Montaggio di {{{montatore}}}
Scenografie a cura di {{{scenografo}}}
Premi:
{{{premi}}}
Fotografia di John Seale
Musiche di Harry Gregson-Williams
Effetti speciali a cura di Trevor Neighbour, Jalila Otky, Trevor Wood
Montaggio di {{{nomemontatore}}}
Scenografie a cura di Wolf Kroeger
Premi:


« Molti pensano che il tempo sia come un fiume che scorre lento in un'unica direzione. Ma io che l'ho visto da vicino, posso assicurarti che si sbagliano. Il tempo è un mare in tempesta. »
(Principe Dastan)

Prince of Persia: Le sabbie del tempo (Prince of Persia: The Sands of Time) è un film d'avventura del 2010 diretto da Mike Newell e basato sull'omonimo videogioco.

Non si tratta di un adattamento diretto da uno dei titoli del videogioco, in quanto la trama è indipendente, pur ispirandosi a numerosi elementi dei vari capitoli della saga.

Il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche italiane il 19 maggio 2010.

Indice

Trama

Stop hand.png

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Dastan (Jake Gyllenhaal) è un orfano cresciuto per le strade di Babilonia, capitale del grande Regno di Persia che, in virtù del suo coraggio e della sua nobiltà d'animo, viene adottato dal re Sharaman (Ronald Pickup) e diventa il terzo Principe di Persia. Divenuto adulto, partecipa insieme ai fratelli Tus e Garsiv alla battaglia per la conquista della città di Alamut accusata di fornire armi ai nemici e durante gli scontri entra in possesso di uno strano pugnale. Venuto a conoscenza dell'attacco alla città contro il suo volere il re di Persia è contrariato e il primogenito Tus per farsi perdonare si impegna personalmente a cercare le prove del tradimento di Alamut e lascia una veste al fratello Dastan come regalo da dare al re, loro padre. Il giovane principe è festeggiato da tutti per il suo grande valore e dona al padre la veste consegnatagli prima dal fratello, ma essa poco dopo prende fuoco uccidendo il re. Dastan viene accusato ingiustamente dell'omicidio del padre ma riesce a fuggire dalla città con la Principessa Tamina di Alamut (Gemma Arterton) che doveva diventare la sposa del principe primogenito.

La principessa finge di aiutare Dastan ma in realtà vuole solo tornare in possesso del misterioso pugnale. Durante una lite Dastan attiva il meccanismo dell'arma e libera la sabbia riavvolgendo il tempo, e capisce che solo chi lo impugna si rende conto di ciò. Credendo di essere stato tradito dal fratello per l'acquisizione di quello strano oggetto ritorna in città durante il funerale del padre e parla con lo zio Nizam (Ben Kingsley) fratello del re Sharaman per convincerlo della sua innocenza, ma scopre che è stato proprio lui a tradirlo avvelenando la veste da dare al re per far ricadere le colpe su Dastan ed entrare in possesso del pugnale. Riesce nuovamente a fuggire ma non capisce il motivo del tradimento dello zio. Parlando con Tamina però scopre che l'arma è il Pugnale del Tempo, un oggetto sacro che non solo è in grado di permettere al suo possessore di riavvolgere i minuti sfruttando il potere delle Sabbie del Tempo (finche la sabbia nel pugnale si esaurisce), ma può molto di più.

All'alba dei tempi, come castigo per l'umanità avida e malvagia, furono scatenate delle sabbie che dovevano distruggere il mondo ma vennero racchiuse successivamente in una clessidra dopo che gli dèi avevano deciso di concedere all'uomo una seconda possibilità. Il pugnale se viene inserito nella clessidra può riavvolgere il tempo all'infinito e Dastan capisce che lo zio vuole tornare indietro fino al giorno in cui salvò il fratello da una leonessa per cambiare il corso della storia e lasciarlo morire diventando quindi l'unico erede al trono. Il pugnale però può anche rompere il sigillo della clessidra e scatenare le sabbie che distruggerebbero il mondo. Dastan quindi decide di aiutare la principessa e portare la preziosa arma in un tempio segreto vicino ad Alamut dove sarebbe al sicuro. Vengono però attaccati dagli "assassini" un corpo speciale di abili guerrieri al servizio di Nizam che riescono a recuperare il pugnale.

In seguito trovano anche il luogo dove è custodita la Clessidra e Nizam vi si dirige, ma Dastan e Tamina cercano di fermarlo e negli scontri la principessa finisce in un baratro. Mentre Nizam infila il pugnale nella clessidra Dastan si avvicina e lo impugna anche lui riuscendo poi a estrarlo, il tempo però nel frattempo è tornato indietro fino al momento subito dopo la vittoria ad Alamut. Qui il principe informa suo fratello Tus del tradimento dello zio, del fatto che non ci sono armi nella città e che le spie che avevano testimoniato contro Alamut erano sotto gli ordini di Nizam. Inizialmente non viene creduto, ma poi Tus indeciso sul da farsi decide di interrogare le spie per capire la verità. Messo alle strette, Nizam cerca di colpire Dastan ma viene ucciso dal primogenito del re ormai convintosi del tradimento dello zio.

Tus poi si scusa con la principessa Tamina del loro attacco e le propone di sposare il fratello Dastan come segno di unione tra le loro città. Il giovane principe consegna a Tamina il pugnale e la principessa capisce che si può fidare di lui pur non sapendo tutto quello che in realtà hanno passato prima che il tempo tornasse indietro.[1]

Princeofpersialesabbiedeltempofilm-2.jpg

Produzione

I diritti del videogioco Le Sabbie del tempo sono stati acquisiti dallo studio cinematografico Jerry Bruckheimer Films nel marzo 2004, in collaborazione con la Walt Disney Pictures per la distribuzione cinematografica. Pochi mesi dopo l'inizio del progetto, sono stati assunti John August come produttore esecutivo, e l'ideatore della serie Jordan Mechner come sceneggiatore.

Nel febbraio 2006, la Walt Disney ha incaricato Jeffrey Nachmanoff di riscrivere la sceneggiatura. A metà 2007, sempre la Disney ha programmato provvisoriamente di rilasciare il film nel giugno 2009, nell'attesa di partire con la pre-produzione. Prima della messa in cantiere del film sono circolati rumor secondo i quali la regia dell'adattamento sarebbe stata affida a Michael Bay che avrebbe lavorato con Newell.

La videogamemaker Ubisoft stava aspettando l'uscita del film per rimettere in sesto il suo bilancio[2].

Regia

Inizialmente l'adattamento del film sarebbe stato affidato a Michael Bay, ma la Disney pochi giorni dopo lo ha sostituito con Mike Newell (Harry Potter e il Calice di Fuoco). Secondo alcune indiscrezioni Bay avrebbe deciso di lavorare al sequel di Transformers - La vendetta del caduto e per questo la produzione l'avrebbe sostituito[3].

In una recente intervista, Newell ha parlato del film: «È una grande storia. Se non avessi letto la sceneggiatura non avrei mai pensato che si trattasse di un adattamento da videogioco. È una storia immensamente emozionante e romantica, quasi come Orizzonte perduto. Mi ha preso molto, detto sinceramente».

Riprese

Il 7 marzo 2008 la rivista Variety annuncia che le riprese del film si svolgeranno principalmente in Marocco, perché secondo il regista i paesaggi e i panorami del Paese africano sono molto suggestivi e simili a quelli del videogame.

Le riprese del film sono iniziate a giugno (anche se nei mesi precedenti la seconda unità ha iniziato a girare sequenze di paesaggio che non necessitano la presenza del cast).

Distribuzione

La pellicola doveva essere distribuita nel circuito cinematografico statunitense il 19 giugno 2009 ma a causa di un ritardo relativo alla produzione, l'uscita è stata posticipata al 28 maggio 2010, mentre in Italia è uscito il 19 maggio 2010.

Locandine

La prima locandina del film è uscita contemporaneamente al film I Love Shopping, dove viene raffigurato Jake Gyllenhaal nel ruolo di Dastan. Dal 21 luglio sono uscite nuove locandine del film, raffiguranti i principali protagonisti.

Trailer

Il trailer del film è uscito il 2 novembre 2009 tramite il sito Ign. È stato utilizzato un brano del film Dragonball Evolution, che si chiama "End Game" nella prima parte del trailer.[4]

Voci correlate

Note

  1. (EN) Jake Gyllenhaal crowned 'Prince of Persia'
  2. (IT) «Prince of Persia il film può risanare il bilancio della Ubisoft», Filmissimo.it, 02-06-2010. URL consultato in data 02-06-2010.
  3. http://www.badtaste.it/index.php?option=content&task=view&id=1169&Itemid=33
  4. Trailer Italiano e commento critico qui.

Collegamenti esterni



Strumenti personali
Namespace
Varianti
Azioni
Navigazione
DOPPIAGGIO
INDICI A-Z
Strumenti