Il ferroviere (film 1956)
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« Un film fatto per gente all'antica... col risvolto dei pantaloni » | |
Il ferroviere è un film del 1956 interpretato e diretto da Pietro Germi, presentato in concorso al 9º Festival di Cannes.
Trama
Notte di Natale. Il macchinista di treni Andrea Marcocci, di ritorno dal suo duro lavoro, fa la solita sosta serale alla osteria per bere un bicchiere di vino e incontrarsi con i suoi amici. Benché il suo amico Gigi, macchinista anche lui, se ne sia già andato, Andrea si abbandona al vino, la droga dei poveri in quegli anni. Sarà suo figlio Sandrino a riportarlo a casa. Tornato alticcio a casa, scopre che non c'è nessuno, poiché la figlia Giulia, incinta, si era sentita male ed erano andati tutti a casa sua...
Curiosità
- Il film nasce da un soggetto autobiografico intitolato Il treno di Alfredo Giannetti che lo adattò per il film insieme a Luciano Vincenzoni e Pietro Germi.
- La produzione de Il ferroviere era inizialmente della Ponti-De Laurentiis, ma il film venne realizzato dal solo Carlo Ponti che avrebbe voluto Spencer Tracy nel ruolo che invece fu di Germi, che lo ottenne con la minaccia di non dirigere il film.
Collegamenti esterni
- Scheda film nel Cinematografo.it
- Scheda su Il ferroviere (film 1956) dell'Internet Movie Database
~ Filmografia di Pietro Germi ~ |
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