Payback - La rivincita di Porter
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« Facemmo un patto: lei avrebbe smesso di battere, io di uccidere. Un programma forse troppo ambizioso. » | |
(Porter)
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Payback - La rivincita di Porter è un film del 1999 diretto da Brian Helgeland e interpretato da Mel Gibson e Maria Bello. Si può considerare un remake del film Senza un attimo di tregua (Point Blank) di John Boorman del 1967, essendo entrambi basati sul romanzo The Hunter, di Donald E. Westlake.
Trama
Porter e Val sono due ladri, molto amici tra loro che rubano 130 mila dollari ad un gruppo di malviventi cinesi. Al momento di dividere il bottino, Val, con la complicità della moglie di Porter, Lynn (attirata con l'inganno), si prende tutti i soldi mentre la moglie spara al marito, convinta di ucciderlo. Porter, però, guarisce e ha una sola idea: riprendere la sua parte di soldi (70.000 dollari) e uccidere Val. Quando torna a casa, ritrova la moglie Lynn oramai abbandonata da Val e distrutta, che la notte stessa muore per una dose di eroina. Da qui parte la caccia a Val, che nel frattempo è entrato a far parte di una potentissima organizzazione criminale, detta l'"Organizzazione"; lo farà con l'aiuto di Rosie, prostituta d'alto bordo e causa del tradimento della moglie. Il film procede con continui colpi di scena e interventi di nuovi personaggi; le battute brillanti si susseguono; Porter si raffigura come una sorta di supereroe sfigato ma che si rifà stilisticamente comunque ai canoni Hard Boiled: riesce nei suoi intenti, ma solo per una grossa dose di fortuna e dopo aver preso un mucchio di botte. La sua ricerca si tramuta in una escalation continua: l'Organizzazione protegge i propri associati e per riavere quei soldi (una briciola per l'organizzazione) Porter si ritrova a sfidare l'intero sistema, polizia e mafia cinese inclusi.