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di Marco Bonardelli
Ci lasciava un anno fa, a soli 58 anni, Vittorio Amandola. Attore dal 1970, attivo nei diversi settori dello spettacolo (aveva lavorato a teatro con Ninchi, Ammirati, Ambroglini e Paoloni), egli si era dedicato, dalla fine degli anni ’70, anche al doppiaggio, ambito nel quale si era fatto conoscere soprattutto per i suoi doppiaggi per la Disney: il cuoco Louis de La Sirenetta (con Sonia Scotti, sua compagna di lavoro e di vita, che doppiava Ursula) Lumière ne La bella e la bestia e Pippo nei ridoppiaggi dei classici, nella serie Ecco Pippo e nei film Il princie e il povero e In viaggio con Pippo. Sua era anche la voce di Waylon Smithers, segretario e tuttofare di Montgomery Burns ne I Simpson, e Yosemite Sam dei Looney Tunes, doppiato nelle riedizioni dei classici Warner, un personaggio al quale, come aveva raccontato a Daniela Sgambelluri sulla Guida Doppiaggio di SuperEva nel 2006, si sentiva legato per un’affinitià caratteriale. Negli ultimi anni si era dedicato soprattutto all’adattamento dialoghi e alla direzione in film come People I Know (direzione della Scotti), serie tv come Power Rangers Dino Thunder e cartoni come Pig City], dove prestava voce al personaggio di David.
Nel corso della sua carriera, Amandola ha lavorato al cinema per nomi come Cesare Zavattini ne La verità, Bolognini in Mosca Addio, Marco Tullio Giordana in Appuntamento a Liverpool e Federico Fellini in Ginger e Fred, fino alle recenti apparizioni ne La vita è bella di Roberto Benigni (aveva già recitato con l’attore premio Oscar ne Il mostro), L’ultimo bacio di Gabriele Muccino, Baciami piccina di Roberto Cimpanelli (al fianco di Vincenzo Salemme ed Elena Russo) e N (Io e Napoleone di Paolo Virzì. In tv aveva recitato per Gianfranco Albano in Mino, Luigi Perelli ne La piovra 4, Rossella Izzo nelle due stagioni di Caro Maestro, Antonello Grimaldi in Distretto di polizia e l’anno scorso per Alberto Negrin in Pane e libertà, al fianco di Piefrancesco Favino. Con l’attore doppiatore Paolo Buglioni era apparso in un episodio di Don Matteo ed entrambi erano nel cast della serie Ho sposato uno sbirro, dove Amandola interpretava il medico legale.