Ray

Da Enciclopedia del Doppiaggio.it.


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Ray (2004)
Ray | Stati Uniti
regia di Taylor Hackford
152 min | colore | biografico, drammatico
una produzione Karen Baldwin
scritto da James L. White

soggetto Taylor Hackford, James L. White
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Interpreti e personaggi
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Doppiatori originali
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Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
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Doppiatori italiani
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Doppiaggio italiano: Cast Doppiaggio
Direzione del doppiaggio: Carlo Cosolo
Adattamento dialoghi italiani: Carlo Cosolo
Assistente al doppiaggio: Andreina D'Andreis
Fonico di doppiaggio: Sandro Galluzzo
Fonico di mix: {{{fonicomix}}}
Sonorizzazione: Sefit-CDC
Edizione italiana: {{{edizioneitaliana}}}
Supervisione artistica: Joan Giammarco
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Fotografia di Paweł Edelman
Musiche di Ray Charles, Craig Armstrong
Effetti speciali a cura di Chris Bailey, Bob Cooper
Montaggio di Paul Hirsch
Scenografie a cura di {{{scenografo}}}
Premi:
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Fotografia di {{{nomefotografo}}}
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Scenografie a cura di Stephen Altman
Premi:


Ray è un film del 2004 diretto da Taylor Hackford.

Film biografico sulla vita del cantante Ray Charles, scomparso qualche mese prima dell'uscita della pellicola nelle sale americane[1]. Jamie Foxx, grazie alla sua interpretazione del grande artista non vedente, vinse un Golden Globe e un Oscar come miglior attore protagonista, oltre a molti altri premi.

Indice

Trama

Nato in una piantagione di mezzadria nel nord della Florida, Ray Charles Robinson divenne cieco all'età di sette anni. Ispirato da una madre coraggiosa ed indipendente che insistette affinché il giovane trovasse la propria strada nel mondo, Ray Charles scopre di avere un grande talento nel pianoforte. Girando in tour per tutti i concerti musicali del Sud dello stato, Ray Charles si fa un nome nell'ambiente, sino a diventare famosissimo quando unisce stili diversi come il gospel, il country ed il jazz reando un proprio stile unico ed inimitabile.

Ray Charles rivoluzionò il modo in cui la gente apprezzava la musica, combattendo contemporaneamente la segregazione razziale, battendosi per i diritti dei neri ed aiutando la carriera di altri giovani artisti di colore. Il film fornisce un ritratto dell'artista completo, mostrando anche aspetti controversi della sua vita come la dipendenza da eroina.

Produzione

La produzione di Ray è stata interamente finanziata da Philip Anschutz, attraverso la Bristol Bay Productions, di sua proprietà. Taylor Hackford ha dichiarato in una intervista presente come bonus nel DVD del film, che ci sono voluti quindici anni perché il film si potesse realizzare. In seguito Hackford ha chiarito che in realtà i quindici anni sono serviti soltanto per assicurarsi i finanziamenti per il film.

A Ray Charles fu consegnata una copia della sceneggiatura del film in braille. Il cantante ebbe da ridire soltanto su una scena che lo mostrava suonare il piano con risentimento, ed un'altra in cui veniva lasciato intendere che Charles avesse mostrato ad una sua amante, Margie Hendricks, principale cantante delle Raelettes come consumare eroina.

Ray è stato presentato in anteprima al Toronto International Film Festival del 2004.

Accoglienza

Incassi

Ray, costato circa 40 milioni di dollari, è stato proiettato nei cinema il 29 ottobre 2004. Il film ha ottenuto un ottimo riscontro di pubblico, guadagnando 75 milioni negli Stati Uniti, ed oltre 50 in tutto il mondo, facendo guadagnare alla pellicola oltre 125 milioni di dollari. Il film trasmesso in 2474 sale negli Stati Uniti, è stato smontato il 17 marzo 2005.[2]

Critica

Il film ha ricevuto principalmente critiche positive. La maggior parte dei critici ha lodato la performance interpretativa di Jamie Foxx, per il quale l'attore ha ricevuto l'oscar al miglior attore. Tuttavia il film ha ricevuto anche qualche critica negativa, da chi si lamentava di una sceneggiatura mediocre.[3] Sul sito Rotten Tomatoes, Ray ha una valutazione di 82% sulla base di 188 recensioni.[4]

Differenze con la realtà

Come notato nei titoli finali del film, Ray è basato su eventi reali, ma include anche alcuni cambiamenti di personaggi, nomi, luoghi ed eventi per una maggiore "drammatizzazione" della pellicola. Fra questi cambiamenti si possono citare:

  • Nel film, quando il fratello minore di Ray, George annega nella vasca da bagno, lui rimane impalato a fissare la scena senza fare nulla, pensando che George stesse scherzando. Nella sua autobiografia, Ray Charles ricorda di aver tirato suo fratello fuori dall'acqua appena si era reso conto che stava annegando, ma che non fu in grado di salvarlo.
  • Nella scena nello studio di registrazione, quando Charles sta imparando Mess Around, viene detto che il brano è in chiave di +sol, mentre in realtà è in chiave di mi bemolle.

Riconoscimenti

Note

  1. Legendary US singer Ray Charles dead at 73. ABC News, 11 giugno 2004. URL consultato il 6 ottobre 2008.
  2. Ray su Box office Mojo
  3. Ray – Movie Reviews, Trailers, Pictures – Rotten Tomatoes
  4. Ray – Movie Reviews, Trailers, Pictures – Rotten Tomatoes

Collegamenti esterni

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