Gino Lavagetto
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Gino Lavagetto, all'anagrafe Luigi Lavagetto (Genova, 13 luglio 1938), è un attore, doppiatore e sceneggiatore italiano.
Attivo anche in televisione, è stato interprete negli anni settanta, nei panni di Leonello Astolfi, capo della sezione furti, della serie televisiva poliziottesca Qui squadra mobile. Del 1980 sono le interpretazioni, sempre per la televisione, di Quaderno proibito e Pronto emergenza.
Per il cinema ha curato anche la sceneggiatura di Quelli belli... siamo noi (1970). Dagli anni duemila si è dedicato completamente alla televisione.
Dalla ex moglie Miranda Martino ha avuto il figlio Fiodor; dopo il divorzio dalla Martino si è legato a Laura Efrikian, poi alla regista e doppiatrice Livia Giampalmo, madre dell'attore e doppiatore Adriano Giannini.
Indice |
Doppiatore
Telefilm
Telefilm
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Soap Opera e Telenovelas
Soap Opera e Telenovelas
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Radio
Radio
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Cartoni animati
Cartoni animati
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Attore
Cinema
- I sette fratelli Cervi (1967), nel ruolo di Antenore Cervi
- Dillinger è morto (1969)
- Il prof. Dott. Guido Tersilli, primario della clinica Villa Celeste convenzionata con le mutue (1969), nel ruolo del dott. Cremona
- La pacifista (1970), nel ruolo di Carlo
- Un amore oggi (1970)
- Arriva Durango, paga o muori (1972)
- Roma rivuole Cesare (1974), nel ruolo del primo repubblicano
- Quel giorno il mondo tremerà (1977)
- Ligabue (1978)
- Una casa sotto il cielo (1993)
Televisione
- Serie: Le inchieste del commissario Maigret (Rai, 1965), episodio "Una vita in gioco", nel ruolo di un amico di Crosby
- Serie: Le inchieste del commissario Maigret (Rai, 1972), episodio "Il ladro solitario", nel ruolo di Jean Lussac
- Film TV: L'ultimo sogno (2000)
- Sceneggiato: Incantesimo 3 (RaiDue, 2000) e Incantesimo 4 (RaiUno, 2001), nel ruolo dell'avv. Bruno Gentili