Loading...di Marco Bonardelli
Si è svolto sabato 11 aprile alla Fiera di Roma il dodicesimo Gran Gala’ del Doppiaggio Romics DD, assegnato dal 2002 all’interno dell’omonima fiera del fumetto e dell’animazione. L’evento è stato presentato, come ogni anno, da Perla Liberatori e Stefano Brusa con Mirko Fabbreschi dei Raggi Fotonici ed ha aperto i battenti con un ricordo dei grandi che ci hanno lasciati da poco: Mario Bardella, Renato Mori, Sergio Fiorentini e Gaetano Varcasia.
Erica Yoko Necci.
La serata ha visto trionfare le giovani leve del doppiaggio italiano, a partire da Erika Yoko Necci ed Emanuela Ionica, premiate come voci femminili, rispettivamente dalla giuria di professionisti e dal pubblico, per 12 anni schiavo (Lupita Nyong’o) e Storia di una ladra di libri (Sophie Nélisse). Lo stesso riconoscimento è andato nella categoria maschile a Simone Crisari per The Wolf of Wall Street (Jonah Hill) ed Emiliano Coltorti, doppiatore di Jared Leto in Dallas Buyers Club.
Da sinistra Perla Liberatori, Edoardo Stoppacciaro, Marco Mete, Massimo Triggiani, Laura Lenghi e Mirko Fabbreschi
All’insegna delle giovani leve anche il Premio Andrea Quartana, consegnato dalla famiglia dell’attore doppiatore messinese ad Emanuela Damasio, e il riconoscimento della giuria per il doppiaggio del film d’animazione, andato quest’anno alla versione italiana di The Lego Movie diretta da Marco Mete. L’attore doppiatore ha ritirato il premio assieme a Massimo Triggiani ed Edoardo Stoppacciaro, voci, rispettivamente, del protagonista Emmet Brickowski e di Barbacciaio. Lo stesso riconoscimento è stato assegnato dal pubblico a Massimiliano Manfredi per la direzione di Big Hero 6.
Per le serie animate sono stati premiati Luigi Tesei (Masha e Orso, premio della giuria) e Pino Pirovano (pubblico) per Lupin The Third – La donna chiamata Fujiko Mine, la cui direzione è stata divisa tra Roma e Milano con la presentatrice della serata Perla Liberatori. Doppietta per Carlo Valli, premiato da entrambe le giurie, nella categoria Miglior film, per l’edizione italiana di Grand Budapest Hotel, della quale ha curato dialoghi e direzione.
RobertoGammino
Nell’ambito delle serie tv hanno invece trionfato Roberto Gammino per la direzione di House of Cards e Claudia Razzi (Once Upon a Time – C’era una volta).
Il solo pubblico, che ha espresso le proprie preferenze sul sito della manifestazione, ha votato Arturo Valli e Lucrezia Marricchi, doppiatori di Big Hero 6 (Hiro Hamada) e La storia della principessa splendente (Principessa Splendente), come le migliori voci di un cartone animato.
Michele Gammino
I premi alla carriera di quest’anno sono stati assegnati a Michele Gammino e Ludovica Modugno, la quale,assente per impegni teatrali fuori Roma, ha delegato il ritiro della targa al fratello Paolo, regista e dialoghista.
Riccardo Rossi
Il Premio Ferruccio Amendola è invece andato a Riccardo Rossi, protagonista nel pomeriggio di un incontro su Il Trono di Spade assieme a Giulia Tarquini, Letizia Ciampa e Sara Labidi.
Tra una premiazione e l’altra è stata proiettata Vox Populi, divertente ministoria satirica scritta e interpretata da Stefano Brusa con la partecipazione di Gianluca Crisafi e la voce fuori campo di Fabrizio Pucci. Alla serata ha partecipato anche Mauro Goldsand, autore di Carletto e i mostri e altre indimenticabili sigle di cartoni animati. La giuria di addetti ai lavori è stata composta da Monica Patrizi, Marco Mete, Francesca Draghetti, Melina Martello, Barbara Castracane, Marco Mete, Francesco Pezzulli e Riccardo Rossi.
In linea con il tema della fiera, la sigla del Galà del Doppiaggio è stata dedicata ai grandi personaggi del genere fantastico, disegnati da Emiliano Petrozzi e doppiati fuori campo dalle loro storiche voci: Luca Biagini (Batman), Marco Vivio (Spider-Man), Roberta Pellini (Susan Storm dei Fantastici 4), Fabrizio Pucci (Wolverine), Massimiliano Manfredi (Thor), Laura Boccanera (Sally di Nightmare Before Christmas), Edoardo Stoppacciaro (Rob Stark de Il Trono di Spade) e Davide Perino (Frodo de Il Signore degli Anelli).