Viva l'Italia
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Viva l'Italia è un film del 2012 diretto da Massimiliano Bruno, alla sua seconda regia.
Indice |
Trama
Michele Spagnolo è un importante uomo politico, leader del partito "Viva l'Itali"a, che ha approfittato del suo ruolo anteponendo sempre i suoi interessi personali a quelli del paese. Tra le altre cose, in una militanza politica di trent'anni, ha sistemato i suoi tre figli (Valerio, Riccardo e Susanna) attraverso varie raccomandazioni.
Valerio è direttore del personale di un'azienda che opera nella ristorazione, ma è privo del benché minimo spirito manageriale: la sua unica preoccupazione è collezionare fotografie delle stagiste, ignorando che la moglie lo tradisce e il figlio lo odia.
Riccardo, capace, orgoglioso e integro, con interessi politici, è medico in un reparto di geriatria piuttosto malconcio, dove i macchinari non funzionano, l'igiene scarseggia e i pazienti sono pochi: tutto questo a causa di Roberto d'Onofrio, primario del reparto, che è interessato esclusivamente a dirottare i pazienti verso la sua clinica privata.
Susanna è attrice di fiction televisive, anche se è del tutto negata e parla con la zeppola. Tony, il suo manager, riesce a farla recitare nei più improbabili spot, togliendo il posto a candidate ben più meritevoli. Susanna è perseguitata da tre anni da uno stalker, così il padre assume una guardia del corpo che la difenda: si tratta di Marco, proprio uno di quegli attori mancati che Susanna costantemente scavalca.
Mentre si sta intrattenendo con l'amante, Michele viene colpito da un ictus; per sua fortuna nulla di grave, ma rimane danneggiata quella parte del cervello che toglie i freni inibitorii..
Curiosità
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- Per pubblicizzare il film e far sapere al pubblico della sua realizzazione, è stato creato un diario dal set, che mostra il cast durante le riprese e non, curato dallo stesso regista Massimiliano Bruno.
- Il film ha ottenuto il solo riconoscimento, senza finanziamenti, della Commissione per la Cinematografia della Direzione Generale per il Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
- Durante la diretta della pubblicità delle banane locali, si sente varie volte l'urlo di Tarzan.
- Lo stesso regista Massimiliano Bruno, come del resto anche negli altri suoi film, ha una piccola parte in Viva l'Italia. Infatti è lo show-man che conduce "La verità fa male".
Premi e riconoscimenti
- 2013 - David di Donatello
- Nomination Migliore attrice non protagonista a Ambra Angiolini
- Nomination David giovani a Massimiliano Bruno