Silverio Pisu
(Silverio Pisu doppia Franklin Cover nel telefilm I Jefferson, nel 1981 )
Silverio Pisu
Silverio Pisu (Roma, 18 novembre 1937 – Milano, 31 gennaio 2004) è stato un attore, doppiatore, cantante, scrittore e sceneggiatore italiano.
Scheda a cura di Marco Bonardelli
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Biografia
Figlio di Mario Pisu e di Giulia, nipote di Raffaele Pisu e cugino di Antonio Pisu, ha iniziato a recitare giovanissimo, apparendo in alcuni film nella prima metà degli anni quaranta per poi sparire dal grande schermo. All'inizio degli anni sessanta è comparso al Derby Club di Milano trovando nel teatro un ambiente a lui congeniale e trasferendosi così definitivamente a Milano.
Nel 1964 incide l'album Ballate di ieri, ballate di oggi cantando anche alcune canzoni di Fabrizio De André come Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers, La ballata dell'eroe, La ballata del Miché e Il testamento.
Nello stesso anno, durante la trasmissione televisiva Questo e quello, condotta da Giorgio Gaber, canta insieme ad Enzo Jannacci, Otello Profazio, Lino Toffolo e lo stesso Gaber la canzone di Pietro Gori Addio a Lugano.
Sempre nel 1964 incide l'EP Canti per noi, insieme a Margot. Nel 1965 sempre per la Columbia incide il suo secondo album Silverio Pisu canta i poeti d'oggi, che comprende canzoni su versi di Eugenio Montale e Sandro Penna. Per la Ri-Fi pubblica poi nel 1966 il suo terzo album, Poeti a Cervia, con poesie di alcuni partecipanti all'edizione di quell'anno del Premio Cervia (come Mario Cicognani, Elena Vanoni, Siro Angeli, Alberico Sala, Roberto Senesi, Umberto Bellintani, Margherita Guidacci ed altri) da lui messe in musica.
È stato sceneggiatore e narratore, "il cantafiabe", della celebre collana Fiabe sonore della Fabbri Editori, con oltre 180 fascicoli.
Fra il 1965 e il 1967 vengono pubblicati alcuni suoi racconti di fantascienza.
Nel 1973 firma con Remo Pizzardi e lo Studio Giolitti le avventure a fumetti di Cosmine. Nel 1976 pubblica a puntate Lo scimmiotto, un'interpretazione di un classico della letteratura cinese, disegnato da Milo Manara. Nel 1978 collabora nuovamente con Milo Manara con Alessio - il borghese rivoluzionario.
Nel 1981 pubblica Dimmi Dammi Dummi presso la Rizzoli.
Il doppiaggio
Inizia la sua carriera di doppiatore nei primi anni ottanta dando un enorme contributo alla scuola Milanese. Fonda infatti insieme a Dario Viganò lo Studio P.V (Pisu Viganò), tutt'oggi uno degli studi più importanti di Milano.
Presta così la sua voce al co-protagonista bianco, l'editore Tom Willis (l'attore Franklin Cover) del telefilm I Jefferson, sotto la direzione di Enrico Carabelli.
Dirige inoltre il doppiaggio di alcuni cartoni animati come Foofur Superstar e videogiochi come Phantasmagoria.
Cinema
Film Cinema
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Telefilm
Telefilm
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Altre attività di doppiaggio
Direzione del doppiaggio
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Cinema
- Mamma (1940), nel ruolo del bambino
- Turbine (1941)
- Acque di primavera (1942), nel ruolo del bambino
- Morte civile (1942)
- Sissignora (1942), nel ruolo del piccolo Giorgetto Valdata
- Sant'Elena, piccola isola (1943), nel ruolo di Emanuele
- Il medico delle donne (1962)
- Canta per noi (1964)
Musica
33 giri
- 1964: Ballate di ieri, ballate di oggi (Columbia, QPX 8073)
- (1965): Poeti D'oggi (Columbia) QPX 8091
- 1966: Poeti a Cervia (Ri-Fi, RFL ST 14017)
EP
- 1964: Canti per noi (Cedi, GEP 80009; con Margot)
Media
- Voce narrante della collana di Fiabe Sonore Fabbri (quella del celebre ritornello cantato "A mille ce n'è...", 180 fascicoli con allegato disco 45-giri).