Maria Schneider

Da Enciclopedia del Doppiaggio.it.
Versione delle 11:28, 3 lug 2013, autore: Luisa (Discussione | contributi)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Mariaschneider.jpg
Maria Schneider
Current user rating: 60% (2 votes)

 You need to enable Javascript to vote

Maria Schneider (Parigi, 27 marzo 1952 – Parigi, 3 febbraio 2011) è stata un'attrice francese.


Nacque da una relazione tra l'attore francese Daniel Gélin e l'amante Marie-Christine Schneider, una donna di origini rumene che gestiva una libreria a Parigi. Il padre tuttavia non la riconobbe mai e Maria Schneider venne a conoscenza di chi fosse suo padre solo durante l'adolescenza[1].

Indice

Biografia

Ha esordito in teatro non ancora quindicenne, senza aver mai ricevuto lezioni di recitazione[2]. Due anni più tardi ha ottenuto il suo primo ruolo per il cinema con una piccola parte in L'albero di Natale (1969) di Terence Young e, nello stesso anno, in Madly. Il piacere dell'uomo (1969) con Alain Delon.

Si è affermata tuttavia solo con Ultimo tango a Parigi, film di Bernardo Bertolucci che le regalò una fama mondiale facendola entrare nella storia del cinema, ma allo stesso tempo la distrusse psicologicamente facendola precipitare nel più terribile degli abissi: l'eroina. Nel 1975 interpretò la misteriosa amante di Jack Nicholson in Professione: reporter, film di Michelangelo Antonioni.

Subito dopo il successo di Ultimo tango a Parigi, la Schneider dichiarò ai media la sua bisessualità[3],[4],[5].

Nei primi mesi del 1976, durante le riprese di Caligola, fu licenziata dalla produzione per il suo rifiuto a girare scene di nudo. Il licenziamento le provocò una crisi nervosa tale da dover essere ricoverata in un ospedale psichiatrico[5] a Roma. In quella occasione fu sostituita dall'attrice Teresa Ann Savoy.

Il 1979 fu per la Schneider un anno turbolento, segnato dalla tossicodipendenza, da un'overdose e da un conseguente tentativo di suicidio[6],[7]. Nel 1980 dopo un lungo periodo di riabilitazione tornò alle scene cinematografiche e teatrali[8].

È morta il 3 febbraio 2011 a 58 anni a causa di un cancro ai polmoni ed è stata sepolta a Parigi nel cimitero del Père-Lachaise[9].

Filmografia

Cinema

Televisione

Note

  1. Judy Klemesrud. «Maria Says Her 'Tango' Is Not; Movies». The New York Times, 1973-02-04. URL consultato in data 2010-05-12.
  2. Cfr. Scheda su My Movies - Sito web specializzato in cinema
  3. Template:Citation
  4. Template:Citation
  5. 5,0 5,1 Roger Ebert. «Interview with Maria Schneider», Chicago Sun-Times, 1975-09-14. URL consultato in data 2007-04-21.
  6. Cfr. Le straniere nel nostro cinema - di Enrico Lancia e Fabio Melelli, 2005
  7. Cfr. Intervista a Maria Schneider di Claudio Pollastri in 'Studi Cattolici' - settembre 2008
  8. Lina Das. «I felt raped by Brando», Daily Mail, 1975-09-14. URL consultato in data 2007-04-21.
  9. «Morta Maria Schneider, protagonista di Ultimo tango a Parigi». Il Corriere della Sera, 3-febbraio-2011. URL consultato in data 03-02-2011.

Collegamenti esterni

  • cinema Portale Cinema: accedi alle voci de enciclopediadeldoppiaggio che trattano di cinema


Strumenti personali
Namespace
Varianti
Azioni
Navigazione
DOPPIAGGIO
INDICI A-Z
Strumenti