Gabrielle
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Gabrielle è un film del 2005 diretto da Patrice Chéreau.
Trama
La vicenda è ambientata a Parigi nei primi del '900. Jean e Gabrielle Hervey, sposati da dieci anni e senza figli, vivono nel lusso in un ambiente apparentemente colto e raffinato, ma senza più passione fra di loro. Un giorno la moglie va via da casa lasciando al marito una breve lettera d'addio. La sera la moglie ritorna a casa, senza fornire al marito spiegazioni sui motivi della sua fuga e soprattutto sui motivi del suo ritorno a casa.
Il film è tratto dal racconto Il ritorno di Joseph Conrad pubblicato nel 1898 nella raccolta Tales of Unrest ("Racconti inquieti" o "Racconti dell'inquietudine" nelle edizioni in lingua italiana[1]). Mentre il racconto di Conrad era ambientato a Londra, la vicenda si svolgeva in un solo giorno, il protagonista era il marito, di nome Alvan Hervey, mentre la moglie faceva una breve apparizione nel finale e non aveva neanche nome, il film di Chéreau è ambientato a Parigi, è incentrato soprattutto sulla moglie e la vicenda si svolge nell'arco temporale di tre giorni.
Note
- ↑ Racconti inquieti; traduzione di Renato Prinzhofer; introduzione di Mario Curreli con una nota dell'Autore, Milano: Mursia, Coll. GUM. N.S n. 153, 1990, ISBN 88-425-0539-0. Racconti dell'inquietudine; traduzione e cura di Maura Maioli, Rimini: Guaraldi, 1996, ISBN 88-8049-087-7