Gadjo Dilo - Lo straniero pazzo
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− | '''''Gadjo Dilo - Lo straniero pazzo''''' (''Gadjo Dilo'') è un | + | '''''Gadjo Dilo - Lo straniero pazzo''''' (''Gadjo Dilo'') è un film del 1997, scritto e diretto da [[Tony Gatlif]], regista francese di origini rom e cabile, che ne ha composto, con la collaborazione della co-protagonista [[Rona Hartner]], anche la colonna sonora. Il titolo, in lingua romaní, significa letteralmente "Gadjo pazzo" (dove il termine ''gadjo'' significa non-Rom, straniero appunto). Gran parte del film è stato girato nel villaggio di ''Creţuleşti'', sito a pochi chilometri da Bucarest, e alcuni degli attori sono dei rom locali.<ref>{{cita web|url=http://www.collinsdictionary.com/dictionary/french-english/gadjo|titolo=Gadjo|editore=collinsdictionary.com|accesso=2 luglio 2014}}</ref><br /> |
Gadjo dilo conclude una ideale trilogia di film, ed è stato preceduto da ''[[L'uomo perfetto (film 1982)|L'uomo perfetto]]'' e da ''[[Latcho Drom]]''. | Gadjo dilo conclude una ideale trilogia di film, ed è stato preceduto da ''[[L'uomo perfetto (film 1982)|L'uomo perfetto]]'' e da ''[[Latcho Drom]]''. | ||
== Trama == | == Trama == | ||
Stéphane è un giovane parigino recatosi in Romania alla ricerca di una cantante rom, Nora Luca, di cui il padre gli ha lasciato una vecchia registrazione audio su nastro che spesso ascoltava prima di morire. Giunto, verso sera, presso un piccolo paese in cerca di una sistemazione per la notte, Stéphane si imbatte in un vecchio rom, Izidor, che, in preda alla disperazione, annega nell'alcool il proprio dolore per l'incarcerazione del suo unico figlio, Adriani, a causa dei loschi rapporti che il giovane intratteneva con la mafia locale. Non riuscendo a rimediare una stanza a causa del coprifuoco, il giovane finisce per ubriacarsi col vecchio che verso l'alba lo porta con sé al suo villaggio, distante circa 80 km dalla capitale. Izidor lo accoglie nella sua casa ed i due finalmente si addormentano. Al suo risveglio, Stéphane si ritrova solo e guardato male dalla comunità rom che lo chiama "Gadjo" (cioè non-rom, straniero) a cui poi accosteranno l'aggettivo "Dilo", pazzo, per la sua strana fascinazione e ricerca maniacale della Musica. Izidor lo difenderà contro i pregiudizi dei componenti del suo villaggio e si batterà perché il giovane venga accettato da tutti… | Stéphane è un giovane parigino recatosi in Romania alla ricerca di una cantante rom, Nora Luca, di cui il padre gli ha lasciato una vecchia registrazione audio su nastro che spesso ascoltava prima di morire. Giunto, verso sera, presso un piccolo paese in cerca di una sistemazione per la notte, Stéphane si imbatte in un vecchio rom, Izidor, che, in preda alla disperazione, annega nell'alcool il proprio dolore per l'incarcerazione del suo unico figlio, Adriani, a causa dei loschi rapporti che il giovane intratteneva con la mafia locale. Non riuscendo a rimediare una stanza a causa del coprifuoco, il giovane finisce per ubriacarsi col vecchio che verso l'alba lo porta con sé al suo villaggio, distante circa 80 km dalla capitale. Izidor lo accoglie nella sua casa ed i due finalmente si addormentano. Al suo risveglio, Stéphane si ritrova solo e guardato male dalla comunità rom che lo chiama "Gadjo" (cioè non-rom, straniero) a cui poi accosteranno l'aggettivo "Dilo", pazzo, per la sua strana fascinazione e ricerca maniacale della Musica. Izidor lo difenderà contro i pregiudizi dei componenti del suo villaggio e si batterà perché il giovane venga accettato da tutti… | ||
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Versione delle 18:38, 12 feb 2015
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Gadjo Dilo - Lo straniero pazzo (Gadjo Dilo) è un film del 1997, scritto e diretto da Tony Gatlif, regista francese di origini rom e cabile, che ne ha composto, con la collaborazione della co-protagonista Rona Hartner, anche la colonna sonora. Il titolo, in lingua romaní, significa letteralmente "Gadjo pazzo" (dove il termine gadjo significa non-Rom, straniero appunto). Gran parte del film è stato girato nel villaggio di Creţuleşti, sito a pochi chilometri da Bucarest, e alcuni degli attori sono dei rom locali.[1]
Gadjo dilo conclude una ideale trilogia di film, ed è stato preceduto da L'uomo perfetto e da Latcho Drom.
Trama
Stéphane è un giovane parigino recatosi in Romania alla ricerca di una cantante rom, Nora Luca, di cui il padre gli ha lasciato una vecchia registrazione audio su nastro che spesso ascoltava prima di morire. Giunto, verso sera, presso un piccolo paese in cerca di una sistemazione per la notte, Stéphane si imbatte in un vecchio rom, Izidor, che, in preda alla disperazione, annega nell'alcool il proprio dolore per l'incarcerazione del suo unico figlio, Adriani, a causa dei loschi rapporti che il giovane intratteneva con la mafia locale. Non riuscendo a rimediare una stanza a causa del coprifuoco, il giovane finisce per ubriacarsi col vecchio che verso l'alba lo porta con sé al suo villaggio, distante circa 80 km dalla capitale. Izidor lo accoglie nella sua casa ed i due finalmente si addormentano. Al suo risveglio, Stéphane si ritrova solo e guardato male dalla comunità rom che lo chiama "Gadjo" (cioè non-rom, straniero) a cui poi accosteranno l'aggettivo "Dilo", pazzo, per la sua strana fascinazione e ricerca maniacale della Musica. Izidor lo difenderà contro i pregiudizi dei componenti del suo villaggio e si batterà perché il giovane venga accettato da tutti…
Note
Collegamenti esterni
- Scheda su Gadjo Dilo - Lo straniero pazzo dell'Internet Movie Database